Camille introduce malinconicamente il racconto degli ultimi anni della sua vita: tutto ha inizio durante un concerto organizzato da sua Madre, in cui viene turbato da visioni suggestive indotte dall’esibizione del giovane violoncellista René Teleny. Camille rimane inaspettatamente affascinato dal giovane musicista e dalla connessione empatica e sessuale che avverte nei suoi confronti e ben presto inizia a nutrire una forte gelosia nei confronti di una Contessa amica di Teleny. Camille concretizza l’idea della propria omosessualità e tenta in ogni modo di contrastare questo pensiero, sfruttando a suo favore le attenzioni della giovane cameriera Caterina se pur con scarsi risultati. Dopo una serie di brevi incontri tormentati, Camille e Teleny cedono ai propri sentimenti e intraprendono una relazione esclusiva che, introdurrà il giovane neofita negli ambienti omosessuali clandestini organizzati dall’eccentrico ricco pittore Bryancourt. Il tempo passa e la coppia prosegue serenamente la propria relazione ma l’ombra oscura della sorte non tarderà ad arrivare per riscattare i propri debiti.